Il Tignanello è uno dei grandi vini rossi dei Marchesi Antinori, nato negli anni ’70 dopo un lungo percorso di sperimentazione vitivinicola. Un vero e proprio mito, un rosso che ha fatto la storia del vino italiano.
Il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino moderno assemblato con varietà non tradizionali, tra i primi rossi del Chianti a non comprendere nel suo assemblaggio uve bianche. Una pietra miliare che anno dopo anno continua a stupire gli appassionati di tutto il mondo.
Il vino Tignanello nasce dai rinomati vigneti della Tenuta, dove si trova la villa patronale cinquecentesca, situata tra le valli della Greve e di Pesa, nel cuore del Chianti Classico, esattamente tra i piccoli borghi di Montefiridolfi e Santa Maria a Macerata, a 30 chilometri a sud di Firenze.
Si tratta di un’espressione unica dalla personalità ben definita, nata da pressatura soffice e poco traumatiche delle uve, da fermentazione alcolica in serbatoi tronco-conici di acciaio e, infine, da fermentazione malolattica svolta in barrique.
Nasce così il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, nonché primo rosso assemblato con varietà non locali e tra i primi vini rossi nel Chianti a non includere blend con uve bianche. Potente ed equilibratissimo, si presenta alla vista con un compatto colore rubino.
Al naso sfoggia eleganti sensazioni di mora matura, spezie orientali, fiori di campo, pepe rosa, cioccolato bianco, cuoio e rabarbaro. In bocca è bilanciato al micron, con una possente nota calorica adeguatamente bilanciata da impuntature fresco-sapide.
I tannini, come da copione, sono affusolati e si distendono sino al lunghissimo finale dominato da spezie dolci. A tutto pasto, si esalta con ricchi piatti a base di carne.
Temperatura di servizio : 16/18 °C
Vitigno: Sangiovese Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc
Allergeni: Solfiti